Il colore: elemento importante per la quotazione di un diamante

Il colore di un diamante è una caratteristica fondamentale che influenza notevolmente il giudizio e l’apprezzamento di una pietra, in particolar modo se montata su un gioiello. La sua valutazione è un elemento determinante per poter definire una quotazione di un diamante e spiega le differenze di prezzo sovente molto significative tra una pietra e l’altra.

I diamanti si presentano in natura in tutti i colori e le sfumature. Sotto questo profilo, si dividono in due principali categorie: diamanti incolori e diamanti Fancy. I primi sono i più usati in gioielleria e vengono classificati in base al loro grado di “assenza di colore”, cioè di non presenza di tonalità gialla (dovuta in prevalenza ad atomi di azoto). Se nel cristallo sono presenti atomi diversi dal carbonio, oppure il reticolo cristallino è deformato, la luce subisce assorbimenti di vario tipo e al nostro occhio il diamante appare colorato in modo più o meno intenso: questo è il caso dei diamanti Fancy.

Il colore di un diamante varia dal bianco azzurrato al giallastro. Per poter classificare il colore di un diamante, e quindi renderne più omogenea e riconosciuta la valutazione, è stata ideata una scala, identificata da lettere dell’alfabeto, che va da “D” a “Z” (dove “D” rappresenta il colore “bianco eccezionale, incolore e trasparente”, mentre “Z” rappresenta una tonalità molto gialla): il valore della pietra naturalmente decresce procedendo dalla D alla Z.

I diamanti bianchi di maggior pregio sono qualificati dalle lettere D-E-F (categorie dette anche colorless).

Di seguito riportiamo la scala adoperata per identificare il paramento Color dell’ambito della valutazione di un diamante:

  • D – Bianco eccezionale superiore
  • E – Bianco eccezionale
  • F – Bianco extra superiore
  • G – Bianco extra
  • H – Bianco
  • I-J – Bianco leggermente sfumato
  • K-L-M-N – Giallo leggermente sfumato
  • O-P-Q-R – Giallo sfumato
  • S-Z – Gradazioni di Giallo.

In base alla scala sopra descritta, maggiore è l’intensità del bianco più elevato risulta essere il valore del diamante: le pietre meno pregiate sono quelle che presentano una colorazione prossima al giallo.

La maggior parte dei diamanti presenti in commercio si colloca nel range tra la classe F e la classe J.

Il colore costituisce certamente uno degli aspetti più importanti nell’ambito del processo di valutazione dei diamanti; per tale ragione è fondamentale affidarsi ad un partner esperto in valutazioni che, per attribuire il colore alla gemma, utilizzerà attrezzature e macchinari specifici.



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