10 Lug Qual è la differenza tra diamante e brillante?
Molte persone tendono a confondere il diamante con il brillante facendo confusione su questi due termini, ma qual è la reale differenza?
La risposta è molto semplice: il diamante è la materia prima mentre il brillante è un tipo di taglio che viene fatto al diamante e che contribuisce al riflesso della luce.
Il taglio a brillante non è specifico dei diamanti ma viene utilizzato su ogni tipo di gemma anche se, generalmente, quando si parla di brillante (senza ulteriori specificazioni) si intende un diamante tagliato a brillante.
Esistono anche altre tipologie di taglio oltre al brillante come, ad esempio: princess, baguette,carré, trapezio, cuore, ovale, marquise, goccia, huit-huit, ecc.
Il taglio del diamante contempla sia la forma che la posizione relativa delle faccette che la qualità del diamante stesso.
Il diamante è un minerale che si trova in natura ed è il materiale più duro che si conosca (l’unico sistema per lavorarlo è l’utilizzo di attrezzi di diamante) per questo, oltre alle applicazioni di gioielleria, viene utilizzato anche nel mondo industriale.
È una pietra preziosa molto ricercata, utilizzata sin dai tempi antichi (alcuni usi possono essere tracciati in India), per questo sono stati istituiti una serie di criteri per classificare e valutare i diamanti, rilasciandone la certificazione.
I criteri di classificazione di un diamante sono:
- Colore (colour)
- Taglio (cut)
- Purezza (clarity)
- Carato (carat)
Questo metodo di classificazione viene detto anche 4C del diamante.