28 Ott Bracciale tennis: perché si chiama così?

Il bracciale tennis è un gioiello versatile e confortevole e, forse proprio per questo, viene apprezzato e indossato non solo dalle donne, ma anche dagli uomini. Indossato nelle circostanze più disparate – da quelli più sportivi alle cene di gala – è diventato un vero e proprio must have per gli appassionati. Questo accessorio così diffuso ha però un nome insolito: scopriamo la sua origine.

Cosa significa bracciale tennis

Per poter comprendere l’origine del termine tennis, bisogna risalire nel passato al momento in cui è stato “inventato”. Era il 1987 quando compariva il cosiddetto “eternity bracelet”, un gioiello che era noto per la sua struttura lineare particolarmente luminosa. Durante lo stesso anno la tennista americana Chris Evert, durante un’importante partita, perse il suo bracciale.

Per poterlo ritrovare, la giovane donna chiese la momentanea sospensione dell’incontro; nonostante questo le telecamere continuarono a riprendere la campionessa mentre cercava – affannosamente – il bracciale luminoso e a diffonderle in tutto il mondo. Oltre a trasformarsi in una partita molto lunga, la campionessa è diventata la testimonial dell’eternity bracelet che da allora prese il nome di “tennis” in suo onore. Sebbene il bracciale fosse già noto e molto amato, la scelta di Chris Evert di indossare questo gioiello durante il match contribuì ad accrescerne la popolarità. Da allora molti altri sportivi seguirono il suo esempio, da Gabriela Sabatini a Serena Williams.

Bracciale tennis, un simbolo intramontabile

Il bracciale tennis è un gioiello lineare, ma estremamente brillante e dalla elegante luminosità. Questo accessorio si caratterizza e differenzia da altri per 6 principali elementi che sono:

• Fila continua di diamanti che sono incastonati su una montatura di oro bianco. Data la sua struttura lineare e circolare, era stato chiamato “bracciale eternity”.
• Nei bracciali tennis da un carato sono presenti circa un centinaio di diamanti, perfettamente allineati nella loro incassatura.
• Una delle caratteristiche di questo bracciale è la chiusura che scompare perché è anch’essa ricoperta da diamanti rendendo così difficile capire dove cominci e dove finisca il bracciale.
• La selezione dei diamanti che costituisce il tennis di brillanti viene realizzata con estrema cura, ponendo particolare attenzione alla purezza e al colore delle pietre. Tra gli elementi considerati c’è anche la necessità di scegliere delle pietre che non hanno inclusioni.

È opportuno ricordare un elemento sostanziale nella valutazione dei bracciali tennis: all’aumentare del valore complessivo del bracciale, diminuisce quello delle singole pietre. Nei bracciali tennis che presentano più di 100 pietre, la caratura del singolo diamante diminuisce ma aumenta il valore complessivo del gioiello.

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